Il genio che ti legge nel pensiero
Anche io ero scettico. Ma ormai non ho praticamente più dubbi: il tizio col turbante di Akinator ha poteri soprannaturali. Tu pensi un personaggio, uno qualsiasi, immaginario o realmente esistito, italiano o no. Akinator the Genie ti fa poche domande. E lo indovina.
Dopo aver installato l'app (e se vuoi dopo aver settato le preferenze, ad esempio il filtro di protezione per i minorenni), Akinator, che secondo me è un genio davvero, inizia a interrogarti. Si tratta di domande tutto sommato vaghe, a risposta multipla. E man mano che ti vengono snocciolate, il sorrisino con cui hai iniziato la sessione si fa sempre più beffardo.
Poi, ad un certo punto, dopo una quindicina di domande, Akinator improvvisamente butta giù l'asso: stai pensando a... Esatto! Ho provato una dozzina di volte, con personaggi sempre più improbabili. E il genio ha sbagliato solo una volta. Ha azzardato un Gino Bartali. Avevo pensato a Fausto Coppi. Peccato veniale, direi.
Ok, sforzandosi un po' si riesce senz'altro a dare un abbozzo di spiegazione che sveli il trucco di questa piccola magia. Ma perché farlo? Mi guardo attorno, vedo le espressioni fanciullescamente stupefatte della redazione italiana di Softonic e mi dico: Akinator (anche in versione web app) forse non è un genio, ma ci si avvicina parecchio.
Akinator the Genie Free, rispetto alla versione completa dell'app, permette di giocare solo 3 volte al giorno, ma alcuni utenti lamentano un calcolo delle partite non sempre preciso.
Opinioni utenti su Akinator the Genie
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